I nostri furti non si limitano alle ricette di cui conosciamo – per averli letti o saputi – ingredienti e procedimenti. No. Noi ci cimentiamo anche in altro genere di ladrocini che poi, volendo, diventano delle libere interpretazioni. Perché, secondo voi, se ci si innamora di dell’idea di un piatto e poi la si fa propria con dosi e procedimento, si deve dire comunque che è rubata? Al massimo è liberamente tratta…
Comunque, a proposito di scorribande gastronomiche e piatti che valgono il viaggio, qualche anno fa siamo stati a Barcellona, città che abbiamo amato subito. Quattro cose sono rimaste impresse nella nostra memoria di viaggiatori mangianti: il mercato della Boqueria con la frutta esposta come fosse un’opera d’arte; i pimientos de Padrón, peperoncini verdi, fritti e salati, serviti caldi come tapas; l’escalivada che io non mi stancherei mai di mangiare e della quale vi abbiamo già parlato; un gazpacho fresco e gustoso dalla insolita consistenza totalmente liquida, da condire a piacere con verdurine di stagione.
Quest’ultimo ci è sembrato così buono, ma così buono, che dire che valesse il viaggio magari è esagerato, ma oggi, a distanza di quattro anni, ancora ce lo ricordiamo. E prova che ti riprova, siamo giunti finalmente con fierezza alla versione de nosotros.
Ora, diteci voi… questo è un gazpacho rubato?
Comunque sia, sappiate che nei giorni di calura insopportabile e insopprimibile, questo piatto è un toccasana, perché va gustato freddo e va giù che è una meraviglia. Potete servirlo come antipasto o come secondo se volete stare leggeri. Ma se gradite un po’ più di sostanza, oltre alle verdure fresche, aggiungete dei crostini di pane e vi sentirete soddisfatti.
- 1 peperone rosso, privato di coste interne e semi
- 1 cetriolo, sbucciato e privato dei semi
- 1 cipolla piccola o mezza cipolla media, meglio se di Tropea
- 2 o tre pomodori maturi
- 1 peperoncino fresco piccante (si può anche omettere)
- un bel pezzo di anguria, privata dei semi
- una presa di sale
- qualche spruzzata di aceto rosso
- mezzo litro di acqua fredda
- mezza falda di peperone, tagliata a cubetti piccoli
- mezzo cetriolo, pelato e privato dei semi, tagliato a cubetti piccoli
- un pomodoro da insalata sodo, privato dei semi e tagliato a cubetti piccoli
- crostini di pane, a cubetti
- olio evo
- pepe
- Nel bicchiere del frullatore (o bimby, se lo possedete) inserite tutti gli ingredienti solidi, tagliati a pezzetti.
- Frullate qualche secondo, quindi aggiungete l'acqua, il sale e l'aceto e continuate a frullare per un paio di minuti.
- Travasate in una bottiglia o in una brocca e lasciate riposare in frigo per almeno un'ora, in modo che i sapori si mescolino ben bene.
- Poco prima di portare in tavola, filtrate con un colino cinese, assaggiate e regolate eventualmente di sale.
- Versate nelle ciotole, condite con un filo d'olio d'oliva e servite, accompagnandolo con le verdure e i crostini a cubetti, che ogni commensale aggiungerà a piacimento.