…poi finalmente, dopo una intensa settimana, arriva il weekend e tu assapori già una giornata di dolce far nulla. Nella tua mente hai già tutto un programmino… colazione lunga e ricca, finire il libro che stai leggendo, magari fare una passeggiata nella natura. Mentre pensi tutto questo e già quasi lo pregusti, lui ti guarda con i suoi occhini dolci e ti dice: “oggi voglio fare i ravioli”.
Avete presente quando nelle pubblicità una musica melensa e romantica viene improvvisamente interrotta da un suono stridulo?! Ecco, quelle parole hanno avuto per me lo stesso identico risultato.
“Ma… ravioli, cosi di mattina?!”, provo a farfugliare. E lui, sempre più convinto: “si, dei bei ravioli ripieni di verdura dell’orto. E poi li condiamo con una fonduta di formaggio. Una cosa semplice”.
SEMPLICE?? Semplice è pane e formaggio, un uovo fritto, la pastina con olio e parmigiano, al massimo. Non certo i ravioli che presuppongono di fare la pasta, farla riposare, preparare il ripieno, mettercelo dentro, preparare il condimento.
Secondo voi come è andata a finire?
Che ieri abbiamo mangiato un primo piatto davvero buono e, tutto sommato, anche abbastanza veloce da preparare, dopo una colazione della domenica lunga e ricca e prima di una passeggiata nella natura.
E poi, diciamolo, con lo stomaco pieno le buone letture sono anche più appaganti.
- Per la pasta
- 200 gr farina 00
- 50 gr semola rimacinata
- 2 uova intere + 1 tuorlo
- 5 gr di sale
- Per il ripieno
- cimette di broccoli
- provoletta o formaggio neutro (noi abbiamo usato la provola delle Madonie)
- poco sale
- Per la fonduta
- 60/80 gr di ragusano media stagionatura
- 250 gr di latte
- 2 cucchiaini di amido di mais
- Cuocere le cimette al microonde per 2-3 minuti, coperte con la pellicola oppure in acqua salata per 4 o 5 minuti;
- Tritare finemente la provola o frullarla a secco nel tritatutto.
- Frullare da sole le cimette ed attendere che si raffreddino un po'.
- Mescolate cimette e formaggio (in alternativa si può usare ricotta).
- Per la pasta, preparate la sfoglia mescolando tutti gli ingredienti indicati (farine, uova, etc). L’impasto andrà lavorato qualche minuto (potete farlo con l'impastatrice o a mano) perché opporrà un po’ di resistenza all’idratazione. Resistete all’impulso di aggiungere altri liquidi e continuate ad impastare. Alla fine si creerà un impasto ben sodo che avvolgerete in pellicola e riporrete in frigo per almeno un paio d'ore.
- A questo punto stendete la sfoglia con la macchina della pasta. Noi ci siamo fermati al penultimo scatto, ma l’impasto dovrebbe reggere anche il livello più sottile, se vi piace la consistenza “sfogliavelo”.
- Ora formate i ravioli. Potete farlo a mano o, come abbiamo fatto noi, utilizzando gli appositi stampi che vi agevoleranno anche nel taglio della pasta della giusta misura. Il fondo, infatti, è fatto apposta per tagliare la pasta della giusta forma circolare e poi il dischetto ottenuto va posto nella parte superiore, riempito col ripieno e chiuso e sigillato in un solo gesto. Noi avevamo comprato questi stampi pensando di utilizzarli per i dolci, ma vi assicuriamo che sono molto efficaci anche per i ravioli salati. Questa pasta cuoce in abbondante acqua salata per circa ⅘ minuti.
- Nel frattempo preparate la fonduta.
- Fate riscaldare quasi tutto il latte meno un poco che servirà a sciogliere l'amido. Grattugiate il ragusano semi-stagionato e versatelo nel latte caldo ma non bollente.
- Versare anche lo slurry di amido (amido sciolto nel latte) e mescolare col frustino, a fuoco acceso, fino a quando non vedete che comincia ad addensarsi.
- Scolate i ravioli e conditeli con la fonduta di formaggio e una cimetta di broccoli che avrete lasciato intera da parte per guarnire il piatto.
Quanto tempo non passo di qui!! Ed è sempre un piacere: questi ravioli mi ispirano assai! 🙂
Elisa, che piacere!!! Un forte abbraccio