Kipferl alla vaniglia

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Un lunedì di qualche tempo fa, arrivo in ufficio e trovo sulla scrivania ad attendermi un involucro di carta stagnola che lasciava presagire qualcosa di buono. Dall’altra parte della stanza c’era la mia collega che mi guardava con il suo sguardo colpevole, quello di quando, nel weekend appena trascorso, ha fatto un dolce che le ha dato grande soddisfazione. Una soddisfazione che, per fortuna, spesso condivide.

La nostra ormai è complicità. O un attentato alla sua salute, come la definisce l’altro compagno di merende, quello della stanza accanto alla mia. Perchè io e la collega, la prima cosa che facciamo, quando ci rivediamo il lunedì mattina, è raccontarci cosa abbiamo cucinato nel weekend e, soprattutto se si tratta di dolci, ci scambiamo dritte e pacchetti assaggio. Che, volendo, è anche un modo per iniziare in modo più soft e dolce la nuova, lunga settimana. E il collega della stanza accanto, tra una (finta) lamentela e un’altra, beneficia di chiacchiere e assaggini.

E’ così che è andata anche quel lunedì di qualche settimana fa. Lei aveva preparato i kipferl, dei deliziosi biscotti austriaci, che le erano piaciuti così tanto che ha deciso di farceli assaggiare. Ed io me ne sono innamorata. Gustosi, di un sapore ricco, friabili, profumati. Da allora li ho fatti già due volte, ma nella mia versione.

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La ricetta originale prevede che vengano realizzati a forma di ferro di cavallo, ma poichè mi era stato regalato un oggettino nuovo che volevo assolutamente  provare, io ne ho cambiato un po’ la forma, facendo dei rettangoli rigati con l’ausilio della sparabiscotti.

Ecco, se posso darvi un suggerimento, lasciate perdere la sparabiscotti e fateli a mano. La preparazione sarà più semplice e più veloce. Oppure qualcuno vuole spiegarmi come diavolo si usa questo aggeggio?!

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Kipferl alla vaniglia
Prep time: 
Cook time: 
Total time: 
Porzioni: una trentina di pezzi
 
Ingredienti
  • 250 gr farina 00
  • 150 gr burro
  • 100 gr mandorle tritate o farina di mandorle
  • 100 gr zucchero semolato
  • 1 cucchiaino essenza di vaniglia
  • 1 uovo
  • zucchero a velo per guarnire
Istruzioni
  1. Versate in una ciotola la farina setacciata e le mandorle spellate e tritate.
  2. Se avete le mandorle con la pellicina, mettetele in acqua calda per circa 5 minuti. Questo accorgimento servirà a spellarle facilmente, a patto che lo facciate mentre sono ancora calde.
  3. Aggiungete al composto di farina e mandorle lo zucchero semolato, il burro morbido, l'uovo leggermente sbattuto.
  4. Unite l'essenza di vaniglia e lavorate un po' per ricavare un impasto abbastanza compatto.
  5. Formate un panetto schiacciato, avvolgetelo nella pellicola trasparente e mettetelo in frigo a riposare per un paio d'ore.
  6. A questo punto potete preparate i kipferl prendendo un po’ d’impasto e creando, se volete fare quelli tradizionali, dei piccoli ferri di cavallo dello spessore di 1-2 centimetri.
  7. Sistemateli su una teglia ricoperta di carta forno.
  8. Fateli cuocere per una quindicina di minuti in forno già riscaldato a 170 °.
  9. Quando saranno dorati sfornateli, metteteli su una gratella a raffreddare e poi spolverateli con lo zucchero a velo.


2 thoughts on “Kipferl alla vaniglia

    • Si, sono friabilissimi e molto gustosi. Altro che attentato alla salute. Sono il toccasana del lunedì mattina ;-).

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