Avete presente il gelato alla vaniglia furbissimo senza gelatiera pubblicato qualche giorno fa dall’Arabafelice? Quando l’abbiamo visto è stata una folgorazione! Dopo avere passato l’intera estate a “sbavare” sui blog amici che, a intervalli regolari, ci hanno fatto morire di invidia e desiderio, pubblicando invitanti ricette di gelati tutti rigorosamente fatti con gelatiera, finalmente qualcuno ha pensato a noi poveri orfani di spazio che la gelatiera la desideriamo tanto ma proprio non abbiamo dove metterla. E dire che siamo pure andati a vederne un paio nei negozi specializzati, ma per la nostra cucina hanno dimensioni proibitive (oltre ad un “certo” costo).
Così, messa da parte la malsana idea, che pure ci aveva sfiorato come già è accaduto per l’abbattitore, di trovarle un posticino in salotto (che magari all’occorrenza potrebbe servire anche come poggia piedi) o in camera da letto (da utilizzare anche come comodino avveniristico), ci siamo rassegnati all’idea di farne a meno fino a quando non faremo una vincita milionaria al super enalotto e acquisteremo una villa con orto e cucina di cinquantametriquadri super accessoriata.
Questo gelato furbissimo, dunque, ci è sembrato stesse li apposta per noi. Una di quelle ricette: letto-fatto! E ci è piaciuto, soprattutto nella versione “condita” con caffè freddo amaro (il gelato è abbastanza dolce). Con un’unica piccola pecca, quella di lasciare la bocca un po’ “unta” a causa della consistente presenza di panna.
Allora ci è venuta l’idea di alleggerirne un po’ la consistenza accompagnandolo ad un frutto dal forte potere sgrassante come l’ananas. Abbiamo affettato l’ananas, lo abbiamo grigliato su una normale bistecchiera, cosparso con del miele, servito con delle quenelle di gelato e decorato con foglioline di menta appena raccolta. Non so a voi, ma a noi è sembrato un dessert buonissimo. E ovviamente, l’accostamento si può fare anche con gelati fatti con la gelatiera, o comprati, ed è altrettanto buono.
Per il gelato furbo alla vaniglia di Arabafelice:
- una lattina di latte condensato da 397 gr
- 500 ml di panna fresca da montare
- 2 cucchiaini di estratto di vaniglia
- 2 cucchiai di liquore (noi abbiamo usato il brandy)