Una delle nostre piccole manie è quella di entrare in negozi etnici o di generi alimentari che non conosciamo e cominciare a spulciare tutta la merce esposta sugli scaffali alla ricerca di prodotti per noi insoliti. Siamo capaci di andare avanti per delle ore, fino a quando il negoziante di turno comincia a guardarci insospettito e arriva puntuale la domanda “posso aiutarvi”? Come spiegargli che “no, non può aiutarci perché ci stiamo divertendo da matti a scovare prodotti nuovi da portare nella nostra cucina?”. A questo punto, però, capiamo che è ora di darsi una mossa, mettiamo le cose più interessanti nel carrello e ci lanciamo verso nuove avventure culinarie. E’ così che il bulgur è entrato in casa nostra. A dire il vero non era proprio un illustre sconosciuto perché lo avevamo già assaggiato più volte da Fateh, proprietario del ristorante palestinese Al Quds (ve ne parleremo, prima o poi). Così, quando lo abbiamo trovato nel negozietto della signora, ne abbiamo subito portato a casa una confezione.
II bulgur è grano duro germogliato, che subisce un particolare processo di lavorazione. I chicchi di frumento vengono cotti al vapore e fatti seccare, poi vengono macinati e ridotti in piccoli pezzetti. E’ molto buono in insalata, per piatti freddi o tiepidi, buona alternativa al riso o al cous cous. Anzi, a dirla tutta, a noi piace anche di più!
L’insalata che vi proponiamo è una rielaborazione di questa. Ci sembrava interessante l’utilizzo salato delle ciliegie, cosa che non avevamo mai provato, e l’abbinamento con la feta e le mandorle e vi assicuro che il risultato è stato davvero al di sopra delle nostre aspettative. E’ buonissima!
Ingredienti per due persone
- 200 gr bulgur
- 200 gr ciliegie
- una manciata di mandorle tostate
- 100 gr di feta
- 5/6 foglie di basilico
- olio di semi
- sale
- aceto di vino bianco
ecco vedi? anche l’amor suo aveva un suo valido perché <3
Cla
…infatti ho capitolato senza protestare! 🙂