Vellutata di zucca, porcini, finocchietto e lo Strumento

vellutata di zuccaUno dei regali più belli che IP mi abbia fatto non rientra proprio nella categoria di quelle “cose” che una ragazza può desiderare. Ma del resto, che da queste parti non si sia del tutto normali è ormai cosa evidente. Insomma un bel giorno di qualche anno fa – era il mio compleanno, per la precisione – mi viene consegnato un pacchetto meravigliosamente incartato e infiocchettato con tanto di pergamena annessa da srotolare assolutamente prima di scartare il dono. E il testo era una sorta di licenza d’uso, scritta di suo pugno, ovviamente, con la quale mi dava l’onore di ritenermi pronta all’utilizzo dello Strumento. Immaginate il mio stupore! Cosa potevo desiderare di più se non che il mio uomo potesse considerami finalmente degna dello Strumento?! Cosa può desiderare di più una ragazza dal suo compagno? Apro nervosa e commossa il mio regalo e lo Strumento si svela in tutta la sua imponenza: un lungo, affilato, preciso coltello di ceramica. Finalmente tra le mie mani. Finalmente tutto mio! No, dico: uncoltellodiceramicatuttomio!! Ora, raccontata così, magari qualcuno potrebbe pensare che, dopo un regalo del genere, tu vai dal tuo lui, lo guardi negli occhi per l’ultima volta, poi giri i tacchi e sparisci per sempre. Ma per per IP, regalare un coltello di ceramica è un “impegno” pari ad un anello di brillanti. E’ un dono importante ed esclusivo. Un po’ come se un aspirante cavaliere ricevesse la Spada della Tavola Rotonda come investitura ufficiale: un onore che non solo non si può rifiutare ma che DEVE riempire di orgoglio.

E’ lo Strumento che sancisce l’iniziazione all’arte culinaria non fosse altro che perché una volta che lo avete in mano, non potete più smettere di tagliare, affettare, sminuzzare.

Insomma il coltello di ceramica è un dono del cuore, non uno di quelli che si fa al primo venuto. Dunque gli getto le braccia al collo e… inizio a sminuzzare tutto quello che mi capita sotto mano.

Ingredienti per due porzioni:

  • 400 gr di zucca rossa
  • mezza cipolla e mezza patata
  • una manciata di finocchietto selvatico
  • 200 gr di funghi porcini (anche surgelati)
  • olio evo
  • sale
  • pepe
Il piatto è composto da tre ingredienti che bisogna cuocere separatamente.
Saltate i porcini con olio e sale fino a che non sono dorati e ben cotti. Tagliate la zucca a tocchetti con il coltello di ceramica 🙂 e cuocetela con mezza patata, la cipolla e un poco d’olio, quindi frullatela col minipimer fino ad ottenere una crema omogenea.
Cuocete il finocchietto in poca acqua salata e poi frullatelo fino a ridurlo in crema.

Assemblate il piatto come nella foto o a vostro piacere e condito con un giro d’olio e una spolverata di pepe macinato fresco.


7 thoughts on “Vellutata di zucca, porcini, finocchietto e lo Strumento

  1. Ciao Clara, qualche hanno fa dei nostri amici ci hanno regalato un piccolo coltello tutto in ceramica e da allora non ho più smesso di usarlo. Sono fantastici e non cucino se non ho quel coltello vicino a me.
    La vellutata di zucca e uno dei ns piatti preferiti, quindo la tua ricetta la copio & incollo nella mia cucina!! un abbraccio

  2. carissima Clara, ho ricevuto i coltelli di ceramica un anno fa a Natale, per la precisione 2 coltelli di ceramica. da quando li ho, la cucina non è più la stessa. per me le vellutate sono il comfort food per eccellenza, ho proposto anche io la mia versione alla zucca, ma la ripeterò sicuramente, e magari la cambierò anche un pò. anzi, con tutti i porcini che ho, perchè non rubarti questa idea? un bacino e a presto! sere

    • Cara Sere, mi piacerebbe assaggiare questa vellutata con un po’ dei tuoi porcini! Come sarebbe bello se, alla velocità di un commento, ci si potesse scambiare un po’ di ingredienti freschi… A presto!

  3. Humm… Anche io ho ricevuto da IP in regalo un coltello di ceramica (anzi due!). Devo cominciare a preoccuparmi…? 🙂

    • Mio caro, devi ritenerti un privilegiato! Evidentemente in te IP vede della stoffa, un cuoco latente che deve ancora venire fuori… 😉

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