I friggitelli in dote

I friggitelli sono entrati nella mia vita assieme ad IP. Facevano parte della “dote” culinaria che lui ha messo a disposizione della famigghia insieme ad alcune altre cosette irrinunciabili come il coltello di ceramica (che lui usava già quando ancora in Italia lo utilizzavano in pochissimi), lo zester Microplane (io usavo una banale grattugia) e il forno a microonde (che io fino al quel momento mi ero rifiutata di usare), indottrinandomi al loro utilizzo.

Questi peperoncini verdi, nani e dolci, chiamati friarielli nella loro terra d’origine, la Campania (da non confondere con gli omonimi broccoli), arrivano puntualmente a casa nostra impacchettati nel bagaglio di zia Tonia e zio Cesare che, per l’appunto, vivono in Campania e quando vengono a trovarci sanno che hanno un obolo da pagare. Avere parenti sparsi in giro per l’Italia ha i suoi vantaggi, anche se, ultimamente, siamo riusciti a trovarli (i peperoncini, non i parenti) anche dalle nostre parti in qualche mercato contadino.

I friggitelli andrebbero fritti in olio d’oliva (ecco il perché del nome!) e possono essere consumati salati come appetizer o anche come contorno. Li abbiamo incontrati infatti a Barcellona in un tapas bar, col nome di pimientos de padron. Noi invece, su ricetta della Zia, li facciamo andare in padella con pochissimo olio ma a fuoco forte, coperti, per una decina di minuti, saltandoli spesso per farli cuocere da tutti i lati. Dopo averli fritti, li immergiamo nel pomodoro già cotto (con olio, aglio, sale e a piacere un po’ di basilico) e lasciamo insaporire il sugo per poi condire la pasta, anzi gli spaghetti, per la precisione.

E dato che zia Tonia ci porta un obolo di una certa consistenza, una parte di friggitelli, dopo essere stata passata in padella, finisce in porzioni nel congelatore in modo che la scorta duri nei mesi di lontananza dai parenti.

Per due persone
  • 250 gr di peperoncini verdi
  • 250 gr di pomodori pelati
  • 180 gr di spaghetti
  • sale
  • olio
Fate saltare i peperoncini con un po’ d’olio in una padella per qualche minuto. Preparate il sugo di pomodoro (vanno bene anche i pelati), fatelo restringere un po’, aggiungete i peperoncini, salate e lasciate cuocere per una decina di minuti. Lessate gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolateli e conditeli col sugo di peperoncini. Spolverate con abbondante parmigiano.


10 thoughts on “I friggitelli in dote

  1. A casa mia i peperoni sono bannati per incompatibilità con il mio compagno 🙁 Ma io me li preparo di nascosto e questi friggitelli li trovo anche a Milano e li ho assaggiati cucinati con il pane grattuggiato e sono una bontà. Seguirà anche la vostra ricetta 🙂

    • @ilsensogusto: Nooo! L’incompatibilità al peperone è una tragedia!! Prepararli di nascosto mi pare l’unica soluzione. E questa ricetta col pangrattato cosa prevede? L’idea sembra interessante…

  2. ADORO i friggitelli, che ho scoperto da pochissimo non essendo molto tipici delle mie parti (purtroppo), ma ho ancora qualche pregiudizio verso il forno microonde……dici che ormai è tempo di superarli??

    • @salequbi: guardo al forno a microonde sempre con una certa diffidenza ma può essere un buon alleato per scaldare velocemente qualcosa o scongelare (anche se io preferisco sempre farlo nei giusti tempi) e anche per tostare velocemente la frutta secca quando mi prende quella frenesia di fare un dolce ora, subito, immediatamente. Ma per la cottura non mi avrà mai!!! 😉

  3. ahahah ok, pensavo l’avessi superata del tutto e riuscissi ad illuminarmi 😀
    ok allora mi tengo ancora per un po’ il mio fornetto elettrico…finchè va 🙂

  4. la dote! Che parola quasi dimenticata; mi piace assai il racconto e mi ha ricordato che quando mi fratello sbarca sull’isola mi DEVE PORTARE, oltre alla mozzarella anche ‘n’aticchia di friarelli 🙂
    e mi fazzu ‘sta pasta!
    :*
    Cla

    • @scorzadarancia: …allora anche tu hai i parenti che portano l’obolo quando vengono a trovarti, che bellezza!!! Tanti baci

  5. Il mio consorte mi ci fa la peperonata, e viene buonissima e leggera perchè i friggitelli hanno la buccina sottile a differenza dei peperoni normali. Certo, intendo leggera per gli standard della peperonata…

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