Choco-cinnamon treats: an english day

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Come ogni mattina la sveglia del mio smartphone suona alle 7: una musica new age mi spinge giù dal letto per un nuovo start. Mi alzo, indosso la mia t-shirt e il mio pullover preferiti su un paio di jeans trendy. Oggi vorrei essere molto più fashion del mio standard perché ho un meeting importante con il boss, lui sì che è un vero leader! Prendo il beauty case per curare il make up: voglio sentirmi più sicura durante la performance che mi aspetta.

Salgo sulla station wagon in direzione del mio ufficio dove lavoro part time da free lance. Badgio col mio pass e vado dritta verso il mio target, non senza avere fatto prima cinque minuti di gossip con la collega sulla fidanzata teenager del designer dell’ufficio accanto.

Aspetto il mio partner, di ritorno da una mission in una location top secret, che arriva ancora stravolto dal jet lag e mi porta delle ottime chewingum alla cola comprate in un duty free.

In riunione si parla di privacy, authority e di una join venture con una società affine il cui know how servirebbe a colmare un gap che incide pesantemente sul budget disponibile, come ho brillantemente tentato di sintetizzare nell’abstract che ho preparato ieri per mettere ko il mio avversario.

Lo smartphone del boss squilla come se fosse una hot line e ne approfittiamo per fare un break con cheese cake e muffin.

Dopo la riunione vado nel mio box, accendo il computer, mi loggo, mi collego ad internet per cercare nel web un bed & breakfast low cost per la mia amica reporter in visita in città nel weekend.

Penso ad un pranzo veloce con un sandwich in un bar suggerito da un food blog, ma poi ci ripenso e scelgo un mix di hot dog e chips che gusto leggendo il best seller del momento e bevendo un drink.

Il pomeriggio lo dedico al mio hobby preferito, lo shopping. Con la mia trendy shopping bag vado al supermarket a fare la spesa per l’happy hour che organizzerò in un corner del mio giardino con bitter e un dispenser di popcorn.

Per la serata scelgo come sottofondo un compact disk di un certo rapper americano. Un salto in palestra per il fitness e un po’ di cyclette. Quindi torno a casa, non prima di aver recuperato il figlio della vicina al baby parking. Mentre guardo le news, indosso un vestito sexy e mi metto l’eye liner. Faccio un po’ di zapping e vedo in tv il trailer di una nuova fiction che sembra un horror e farà molta audience.

Tutto è pronto per il party e lo show può cominciare. Si va avanti non stop fino a notte fonda e poi è tempo per un nuovo coffee-break con questi delicious biscuits.

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Choco-cinnamon treats
Prep time: 
Cook time: 
Total time: 
Porzioni: una trentina di pezzi
 
Dolcetti cioccolato e cannella
Ingredienti
  • 150 gr farina 00
  • 20 gr cacao amaro in polvere
  • 1 cucchiaino di lievito in polvere
  • 1 cucchiaino di cannella
  • 1 cucchiaino di caffè solubile
  • 100 gr di burro
  • 80 gr di zucchero
  • 1 tuorlo
  • un pizzico di sale
  • cioccolato fondente per decorare
Istruzioni
  1. Setacciate la farina in una ciotola, aggiungete lievito, la cannella e il sale. Lavorate il burro morbido con lo zucchero con lo sbattitore elettrico fino ad ottenere una crema.
  2. Mettete il cacao amaro in una ciotola con due cucchiai d'acqua calda e un cucchiaino di caffè solubile e fatelo sciogliere. Questo procedimento fa sì che si liberino le molecole dei cacao che così sprigiona tutti i suoi aromi (come suggerito in (The science of good cooking). In questo caso, quindi, il cacao non va aggiunto agli ingredienti solidi, ma a quelli liquidi.
  3. Aggiungete il tuorlo al composto di burro e uova e, sempre mescolando ma non troppo, unite il cacao sciolto e poi le polveri.
  4. Amalgamate il tutto.
  5. Riscaldate il forno a 180 gradi.
  6. Imburrate una piastra da forno,oppure ricopritela con carta forno, o, come abbiamo fatto noi, usate un silpat, il tappetino di silicone.
  7. Aiutandovi con un cucchiaio, prelevate un po' di impasto e fate dei mucchietti ad una certa distanza l'uno dall'altro perché durante la cottura un po' si allargano. fate cuocere per una quindicina di minuti.
  8. Sfornateli e metteteli su una gratella a raffreddare.
  9. Nel frattempo sciogliete il cioccolato fondente e decorate i dolcetti.

PS: Non ho una station wagon, non capisco niente di join venture e know how, non pranzerei mai con hot dog e chips e il fitness lo faccio solo nella mia cucina. Ma mi divertiva molto l’idea di provare a scandire una intera giornata con tutte le parole inglesi che ormai sono entrate a far parte del nostro vocabolario. L’ispirazione mi è venuta dopo avere visto questo delizioso video http://www.youtube.com/watch?v=eEFkE6VjZ2Y.

E voi, ne avete altre da suggerire? 😉


6 thoughts on “Choco-cinnamon treats: an english day

    • … e dire che mi sono limitata nell’utilizzo delle parole inglesi ormai di uso comune. See you, mia cara Signorina. 😉

  1. ahahahah!! Lavoro da 15 anni in multinazionali nel settore IT (informatica) e giuro che ancora oggi non riesco a trovare le parole in italiano per spiegare il lavoro che faccio.
    Spero solo che dalla cucina spariscano al più presto ‘cake design’ e ‘cup cake’ (l’hot dog può rimanere, ogni tanto me lo concedo…).
    Biscottini meravigliosi….!!!
    bacioni

    • Sui cup cake sono d’accordo, molto meglio i miei adorati muffins. Sul cake design, per ragioni familiari e affettive – mia sorella ne è appassionata ed è anche brava – non posso esprimermi. Bacioni a te

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