Bulgur dell’accoglienza (con melanzane e pesto di pomodori semi secchi)

Da qualche parte devo avervi già parlato del fatto che ormai il bulgur ha quasi sostituito il riso per i piatti freddi a casa nostra. E non è solo una questione di gusto ma anche di versatilità. Lo troviamo molto più – come dire – flessibile, in grado di accogliere condimenti diversi o insoliti ed anche più divertente perché ci consente di fare test sempre nuovi. Quello che vi proponiamo, ad esempio, lo abbiamo preparato in occasione di una cena alla quale era presente anche un’amica vegetariana. Volevamo fare un piatto gustoso e fresco, utilizzando prodotti di stagione e, soprattutto, volevamo che i nostri ospiti percepissero che gli ingredienti erano stati scelti pensando alle persone presenti (o almeno alla maggior parte, perché si sa, mettere tutti d’accordo a cena non è cosa facile). Insomma l’idea era quella una specie di bulgur dell’accoglienza! E devo dire che gli amici lo hanno accolto così bene che se lo sono spazzolato in un baleno! 🙂
Ingredienti per 4/6 persone
  • 400 gr di bulgur
  • 1 melanzana grande
  • 4 pomodori per insalata
  • 80 gr di mandorle tostate
  • 65 gr di pomodori semi-secchi sott’olio
  • succo di 1 limone
  • sale
  • olio evo
  • abbondante prezzemolo
Scaldate fino a bollore 650 gr  di acqua e versatela sul bulgur. Aggiungete un pizzico di sale e lasciate assorbire per una ventina di minuti. Trascorso questo tempo, mescolate il bulgur e se sul fondo c’è ancora acqua lasciate riposare fino a completo assorbimento. Grigliate sul barbecue la melanzana intera (questo le darà un particolare gusto di affumicatura). Naturalmente questa è una operazione che potete fare anche il giorno prima e se non avete la possibilità di utilizzare il barbecue, va benissimo anche la cottura in forno. In questo caso bucherellatela con una forchetta, e fatela cuocere a 200 gradi per 20/30 minuti (dipende dal forno). Sia che la cuociate sul barbecue o che la cuociate nel forno, a cottura completata avvolgete la melanzana in un paio di fogli di giornale e lasciatela riposare per una quindicina di minuti. Questo piccolo accorgimento ne faciliterà la spellatura. Dunque spellatela e tagliatela prima a listarelle e poi a tocchetti.
Lavate il pomodoro per insalata e cubettatelo, sminuzzate le mandorle tostate. Mettere in un mixer tutti i pomodori secchi e aggiungete un po’ di olio evo. Frullate fino ad ottenere una sorta di pesto (se fosse troppo denso aggiungete altro olio) e mescolatelo al bulgur. Sminuzzate il prezzemolo, unitelo al bulgur insieme agli altri ingredienti (tranne le mandorle che metterete prima di servire in modo che mantengano tutta la croccantezza). Versate adesso il succo di un limone, amalgamante il tutto. Aggiungete le mandorle e servite.

6 thoughts on “Bulgur dell’accoglienza (con melanzane e pesto di pomodori semi secchi)

  1. ti dico cosa penso…adoro quando si pensa ad una cena con amore. Amore per gli ingredienti, amore per i propri ospiti, amore per le cose buone. I vostri ospiti sono fortunati :*
    Cla

    • @scorzadarancia: Grazie mia cara! Cucinare è un atto d’amore ed è bello farlo pensando ai propri amici/ospiti. E’ un modo per farli sentire accolti e per far capire loro quanto sono importanti.

  2. Bulgur e couscous sono anche così comodi… Basta far bollire l’acqua col bollitore e poi si fanno da soli. Inoltre si prestano davvero a qualsiasi cosa.
    La vostra idea della cucina, semplice ma particolare e mai scontata, e sempre piena di amore, mi piace moltissimo!

    • @cinciamogia: grazie davvero! Siamo contenti che in qualche modo l’amore che mettiamo in quel che facciamo traspaia.

  3. Fatta ieri. Buonissima (ed ero pure un po’ scettico).
    Consiglio di aggiungere anche un po’ di menta quando sminuzzi i pomodori secchi!

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